Estate 2015: nasce “Viaggio da sola perché” un progetto dedicato alle donne che viaggiano da sole. Ho progettato e costruito il sito in meno di un mese, con poca esperienza di WordPress alle spalle, nessun feedback da analizzare, solo due esigenze: doveva essere multiautore e multilingue.
Estate 2018: tre anni dopo il progetto è cresciuto e si è evoluto. Alle sue spalle ha una community di più di 10.000 iscritte al gruppo Facebook, da 2 autrici è passato ad averne 18, alcune delle cose che funzionavano 3 anni prima adesso non funzionano più. Regna il caos tra il menù e tra i plugin. È necessario un restyle.
Adesso ho l’esperienza nella progettazione di siti web con WordPress, la possibilità di parlare con una community che può darmi feedback reali e importanti, una visione più chiara del futuro del progetto e anche di ciò che non funziona più e che quindi devo lasciare andare.
Questo è il case study di come ho scelto il tema per Viaggio da sola perché – progetto articolato, blog multiautore e multilingue – secondo caratteristiche specifiche, esigenze dettate dalla complessità del progetto, dalle evoluzioni future e dalle richieste del pubblico. Quali compromessi ho dovuto fare, a cosa ho dovuto rinunciare e come ho trovato la soluzione a queste rinunce per scegliere il tema più adatto alle esigenze del progetto, sia presenti che future.