Volete proporre un workshop? Ecco qualche informazione utile

Come già nel 2018, oltre ai tradizionali talk frontali ci saranno workshop su diversi argomenti e per diversi livelli per permettere a tutti di mettere le mani in pasta.

Un workshop non è un talk più lungo, è un’esperienza interattiva. Abbiamo tradotto e adattato le informazioni dal sito WordCamp Europe, valide anche a Torino.

Cosa rende un workshop davvero utile?

Un workshop che funziona

  • insegna ai partecipanti nuove competenze
  • migliora la loro comprensione di un argomento già familiare
  • usa esercizi creativi per coinvolgere tutti
  • incoraggia il lavoro di squadra.

Creare, organizzare e condurre un workshop è un grande impegno. Lo speaker deve avere chiari gli obiettivi di apprendimento e assicurarsi che siano personalizzati per il pubblico che parteciperà.

Portate tutti i materiali che vi possono aiutare a spiegare meglio gli obiettivi e non dimenticate di segnalare tutto ciò che serve per il workshop, a voi per insegnare, ai partecipanti per poter seguire e lavorare. Ci occuperemo noi di comunicarli via email a chi si è iscritto.

Preparate un piano ben strutturato e un programma, così i partecipanti sapranno cosa aspettarsi. Ricordate che i workshop, a differenza dei talk, hanno lo scopo di coinvolgere le persone e che tutti i partecipanti devono sentirsi a proprio agio a partecipare in modo da poter imparare efficacemente tutti insieme.

Si deve essere speaker esperti per proporre un workshop?

Per 90 minuti, interagirete  con una classe di circa 60-70 persone, quindi è consigliabile avere un’esperienza minima come formatori e non solo come relatori.

Quando si tratta di workshop, si deve saper insegnare in modo interessante, motivare il pubblico a partecipare e infondere energia positiva. È probabile che i presenti in sala vi facciano molte domande, quindi oltre a essere competenti dovete essere a vostro agio a parlare di fronte a un gruppo nutrito di persone.

Quando esamineremo le proposte, terremo conto delle vostre esperienze precedenti. Vi chiediamo di condividere con noi eventuali materiali di workshop tenuti in precedenza, registrazioni o testimonianze.

Idee per i Workshop

I workshop durano 90 minuti e prevedono esercitazioni pratiche.

Esempi:

Introduzione a Unit Testing

  • Cos’è
  • Perché è utile
  • Cosa si intende per codice “testabile”
  • Come scrivere un unit test

Come valutare un sito prima di un redesign

  • Elementi di Architettura dell’informazione
  • Analisi critica di esempi
  • Lavoro sul proprio sito
  • Creazione di wireframe di homepage, landing page, ecc…

Costruire un blocco Gutenberg

  • Cos’è un blocco
  • Come si costruisce

Quando inviate una proposta di workshop, ricordate di pensare a come interagire con i partecipanti e inserite esempi pratici nella vostra candidatura. Potete aggiungere una nota nella “Topic Description” per aggiungere questi dettagli.

Pronti a candidarvi?

Compilate il modulo in fondo alla “Call for Speakers”! La scadenza per l’invio delle candidature è giovedì 31 gennaio 2019 alle 23:59 CET

In bocca al lupo!

Informazioni su Francesca Marano

Francesca is the Head of Partnership at Patchstack. She co-led the release of WordPress.org 5.3, 5.4, 6.2, and 6.3. She served as the Core Team global representative and previously as the Community Team rep. Francesca is a passionate speaker, and you can find her around the world talking about WordPress, community, open-source, women in tech, and small businesses. You can check some of her talks on WordPress.tv.
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